DisOrdiniamo! Secondo monitoraggio delle risorse nazionali dedicate all’infanzia nel bilancio dello Stato 2012-2018

Quanto spende l’Italia per l’infanzia e l’adolescenza? Rispondere a questa domanda non è facile. La mancanza di strumenti e metodi condivisi per la rendicontazione dei flussi finanziari pubblici relativi alle politiche d’infanzia rende difficile conoscere con certezza l’entità del bilancio che è destinata all’infanzia e all’adolescenza. La Convenzione di New York sui diritti del fanciullo, di cui si celebra quest’anno il trentesimo anniversario, esorta gli Stati membri ad adottare tutte le misure necessarie a garantire l’effettività dei diritti in essa contenuti, entro i limiti delle risorse di cui dispongono (art. 4). Conoscere quanti soldi ci sono in casa a disposizione dei figli per prendersene cura, farli studiare, vestirli, alimentarli – in una parola farli crescere – è fondamentale in ogni famiglia. Lo stesso deve essere possibile anche per la comunità nazionale.