E’ opportuno controllare prima se si hanno già gli anticorpi?

Secondo la circolare del Ministero della Salute del 3 aprile 2021 “ Vaccinazione dei soggetti che hanno avuto un’infezione da Sars-CoV-2” non risulta necessario effettuare test sierologici per rilevare la presenza di anticorpi anti Sars-CoV-2 prima di sottoporsi alla vaccinazione. Il vaccino è indicato anche per coloro che hanno già contratto l’infezione e che, dunque, hanno sviluppato gli anticorpi. Come da indicazione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), l’esecuzione di test sierologici volti a individuare la positività anticorpale nei confronti del virus o di altri tipi di test non è raccomandata ai fini del processo decisionale vaccinale. L’OMS ha evidenziato che tali test possono generare sia falsi positivi sia falsi negativi, con gravi conseguenze che possono influenzare le misure di prevenzione e controllo delle infezioni.

Il problema fondamentale è che un eventuale riscontro di anticorpi potrebbe essere un malinteso indice di immunità e fuorviare le persone dal fare il vaccino, con un danno evidente alla campagna vaccinale. Infatti è importante capire che tipo di anticorpi il test sierologico abbia rilevato e in quale quantità; in generale, non può fornire risposte attendibili o tali da escludere la vaccinazione. Dal momento che lo scopo delle istituzioni è quello di proteggere la popolazione, il test anticorpale pre-vaccino non è consigliato.

Il test sierologico pre-vaccino non è consigliato

– Circolare del Ministero della salute 03 Marzo 2021 https://www.trovanorme.salute.gov.it/norme/renderNormsanPdf?anno=2021&codLeg=79033&parte=1%20&serie=null 

 
– OMS 8 Aprile 2020 “Advice on the use of point of care immunodiagnostic tests for COVID 19 Scientific Brief” https://apps.who.int/iris/bitstream/handle/10665/331713/WHO-2019-nCoV-Sci_Brief-POC_immunodiagnostics-2020.1-eng.pdf?sequence=1&isAllowed=y

– “Immunity passports” in the context of COVID-19: scientific brief, 24 April 2020 https://apps.who.int/iris/handle/10665/331866