Il boom di accessi per disturbi neuropsichiatrici nei Pronto Soccorso

Su 'Medico e Bambino' i risultati dell'indagine condotta dal Gruppo di lavoro della Società Italiana di Pediatria

C’è un’altra pandemia, inaspettata, subdola che negli ultimi mesi sta colpendo i nostri ragazzi. E di questa pandemia non abbiamo un bollettino giornaliero, ma i numeri che la Società Italiana di Pediatria (SIP) ha raccolto ed esaminato parlano
chiari. Non ci troviamo cioè solo a fronteggiare la classica malattia SARS-CoV-2-correlata, con febbre, tosse e insufficienza respiratoria. Subdolamente si è diffusa tra giovani e giovanissimi una patologia della mente, che, per comodità di classificazione, si può genericamente definire patologia neuropsichiatrica (NPI). Restrizioni, incertezza, lockdown hanno contribuito negli ultimi mesi a un incremento di ansia, depressione, ideazione suicidaria, disturbi della condotta alimentare. E la richiesta di aiuto ai nostri Pronto Soccorso si fa sempre più insistente.

A questo link l’articolo completo: https://www.medicoebambino.com/index.php?id=2109_561.pdf_c