Lunch box, come offrire pasti equilibrati senza rinunciare al gusto

Dagli esperti SIP alcune proposte facili e veloci da portare con sé nel weekend o in vacanza

I pasti della giornata di un bambino dovrebbero essere mediamente 5, naturalmente con elasticità (i bambini sono a volte anarchici nelle assunzioni, per esempio se sono malati o se le vacanze stravolgono gli orari).

D’estate si passa più tempo all’aria aperta, al mare, in montagna o al parco e spesso, soprattutto per la merenda, ci si affida a ciò che ci propongono i bar: patatine, snack di vario genere. Queste scelte non vanno demonizzate perché, si sa, può capitare a tutti di desiderare un gelato d’estate, ma i cibi industriali non possono essere la norma. Avere un lunch-box a disposizione può essere un’ottima idea.

Il lunch-box (o schiscetta) permette di portare con sé alimenti sani già pronti all’uso in un contenitore accattivante alla vista del bambino. Non è facile competere con il packaging degli snack che vengono studiati apposta per invogliare al consumo, richiamano i personaggi amati nell’infanzia, offrono perfino sorpresine al loro interno. Un lunch-box può essere altrettanto piacevole, il bambino può sceglierlo insieme ai genitori e al suo interno c’è sempre una “sorpresa” : alimenti con colori e forme diverse. La presenza di forchettine può rendere ancor più appetibile il tutto.

Ecco allora alcune idee per preparare lunch-box da portare con sé in vacanza e nei weekend. Tante proposte semplici e veloci per offrire ai bambini pasti equilibrati, senza rinunciare al gusto.

LA MERENDA

La merenda è un pasto importante quanto gli altri, ecco perché non va saltata e, soprattutto, va vista come una grande occasione per fare scorta di nutrienti interessanti.

In questo lunch-box  proponiamo un frutto di stagione adatto a due bambini oppure a un adolescente con ben tre alimenti diversi. Il melone, già pronto all’uso, con dei taralli e dei pinoli. In questo modo offriamo una porzione di frutta, che dovrebbe essere rappresentata circa 3 volte al giorno in una dieta equilibrata, accompagnata anche da dei cereali (se la fame é molta la frutta potrebbe non bastare), il tutto arricchito con un altro gruppo alimentare ricchissimo di nutrienti: la frutta a guscio rappresentata dai pinoli.

Ricordiamo che la frutta a guscio intera si può proporre a partire dai 4-5 anni di vita, per i più piccoli esiste in forma di creme spalmabili che potete stendere su una fettina di pane o fetta biscottata

Come reidratare i bambini con il caldo estivo? Non solo con acqua, ma anche con la frutta (almeno 3 porzioni al giorno, ma volendo anche di più!).
Cosa c’é di più rinfrescante dell’anguria, da scegliere al posto di una bevanda zuccherata o di una granita con sciroppo, che della frutta ha solo il colore?
 
In più, per una merenda davvero interessante e nutriente, vi proponiamo l’aggiunta di frutta a guscio, per esempio delle mandorle che sono ricche in calcio.
Sapete che insieme alla vitamina D, prodotta grazie all’esposizione solare, farà molto bene alle ossa del bimbo?
 
Naturalmente se vostro figlio ha meno di 4-5 anni, è preferibile non offrire mandorle intere per il rischio di soffocamento o aspirazione di corpo estraneo.
Niente paura, la soluzione c’é: si può spalmare sul pane una crema alle mandorle 100%, proprio come nella nostra schiscetta. Una soluzione sicura anche per i più piccoli.

IL PRANZO

Ecco un cous-cous con verdure di stagione. La ricetta è per una famiglia di 4 persone.
 
INGREDIENTI
🔹 cous cous: 320g
🔹 ceci lessati: 600g
🔹 zucchine: 3
🔹 pomodorini: 10
🔹 peperone giallo
🔹 peperone rosso
🔹melanzana media
🔹 basilico fresco q.b.
🔹 olio evo q.b.
🔹 sale q.b.
 
PROCEDIMENTO
Preparate il cous cous unendolo a 600ml di acqua bollente in una casseruola bassa per 5 minuti, poi sgranatelo.
A parte fate dorare le verdure tagliate a piccoli cubetti con l’olio.
Unite il tutto, aggiungete i ceci e decorate a piacere con erbe aromatiche.
 
VARIANTI
Gluten free: sostituite il cous cous con la quinoa.
Svezzamento: passate i ceci con un passaverdure per il bimbo e omettere il sale nella sua porzione.
 
Ricetta tratta da “Il piatto multietnico” di Pietro Ferrara e Marta Cioffi, Il Pensiero Scientifico Editore.
Ecco una fresca e saporita insalata greca. La ricetta è per una famiglia di 4 persone.
 
INGREDIENTI
🔹 4-5 pite (oppure piadine)
🔹 Feta greca: 200g (oppure tofu per allergici e per vegani)
🔹Cetrioli: 2
🔹 Olive nere a piacere
🔹 Pomodori a piacere
🔹 Cipolla (se gradita)
🔹Olio evo q.b.
🔹 Sale q.b.
🔹 Origano q.b.
 
PROCEDIMENTO
Fatevi aiutare dai vostri bimbi a lavare e asciugare le verdure, se sono abbastanza grandi anche a taglierle a piccoli cubetti. Aggiungete la cipolla in falde sottili, l’olio, la feta e le olive (attenzione ai minori di 4-5 anni per il rischio di soffocamento, in tal caso tagliatele).
Mescolate il tutto e farcite la pita (o la piadina).
Ricordate che il cibo é parte dell’identità culturale. Assaggiare ricette di altri Paesi e un modo per favorire l’integrazione.
 
 
Ricetta tratta da “Il piatto multietnico” di Pietro Ferrara e Marta Cioffi, Il Pensiero Scientifico Editore.