‘Il riposo della fuga in Egitto’ di Orazio Gentileschi

A cura del Tavolo Tecnico Allattamento SIP

Nel Seicento la Chiesa Cattolica riafferma la sua autorità in tutta l’Europa e le Madonne seicentesche vengono rappresentate avvolte da nubi ed angeli. Esistono comunque delle eccezioni, la devozione popolare richiede ancora questo soggetto, ne sono un esempio le Madonne dipinte da Orazio Gentileschi, tra le quali ricordiamo la Madonna che amorevolmente allatta il suo Bambino durante Il Riposo della fuga in Egitto (1625-26 Museum Kunsthistoriches Vienna).

Il quadro è organizzato come una rappresentazione teatrale: S. Giuseppe stremato dalla fatica dorme profondamente. La sua presenza non disturba ciò che accade tra Madre e Figlio. La Madonna, rilassata, guarda il figlio che tiene amorevolmente tra le braccia. Soggetto principale della scena è il Bambino, l’unico che, come se si rendesse conto di essere guardato, ricambia il nostro sguardo.